Ispirazioni
Chez Valcucine: l’eccellenza in cucina
Nella splendida cornice del nostro showroom di Trastevere, a Roma, grazie alla collaborazione tra Fattorini, Valcucine e Miele, è andato in scena il primo appuntamento di Chez Valcucine: un format di serata che promuove la ricerca di benessere, senza tempo, innovazione e sostenibilità, espressi attraverso la cucina e il design.
Quando si mettono insieme soggetti differenti, legati però dalla stessa gamma valoriale e dalla stessa idea di qualità, il gioco, quasi sempre, è fatto. Persone, oltre che aziende, animate dalla medesima idea di condivisione, di bellezza, di expertise, che, pur afferendo a mondi complementari, sono parte di una stessa famiglia: coloro che hanno a cuore la professionalità e il far stare bene, persone e ambiente.
Queste le premesse che hanno fatto unire le forze e dato vita alla bellissima serata Chez Valcucine con Miele e Fattorini – ospitata lo scorso 30 maggio nello showroom di Roma Trastevere, aperto da due anni – primo di una serie di eventi dedicati alle cucine di qualità, promossi da Valcucine e Miele Italia in collaborazione con Barone Pizzini, la prima cantina bio d’Italia, e sviluppati con Zelo Networking da Lorenza Dalla Pozza.
Un progetto che, oltre a mettere in scena l’eccellenza e i valori condivisi dei vari brand coinvolti – benessere, senza tempo, innovazione e sostenibilità – intende ricreare un ecosistema sensoriale, fatto di cultura e buona cucina, in cui gli ospiti sono parte di un’esperienza autentica. A guidare il viaggio culinario tra tradizione ed innovazione, nella miglior cornice possibile, lo chef stellato Antonio Romano e il pasticcere Giuseppe Amato, insieme al celebre mixologist Lucas Kelm.
Ad ognuno di loro il compito di interpretare per il menu degustazione uno dei quattro valori portanti: Lucas Kelm ha inaugurato la serata con la #sostenibilità, firmando “Pomelo by Valcucine Roma Trastevere | Fattorini”, un cocktail realizzato con ingredienti locali come Martini rubino, bitter pompelmo rosa, soda, pepe Timut (buonissimo!). Lo chef Antonio Romano invece, ha prima interpretato il valore del #senzatempo, deliziando i partecipanti con una selezione di antipasti, serviti su speciali supporti in PLA organico stampati in 3D, capaci di combinare sapori tradizionali in una veste rivisitata – alice in carrozza, maritozzo con ragù di polpo, pane e mortadella – per poi raccontare, con i piatti principali, il valore del #benessere, un risotto al burro acido e lime nero fermentato, seguito dal carpaccio di filetto di vitello alla vignarola. Infine, il pastry chef Giuseppe Amato ha rappresentato l’#innovazione, attraverso una rivisitazione audace di classici dolci italiani, interpretazioni moderne di tiramisù, cassata siciliana, (CBL) cocco banana e lime e chou al cioccolato con namelaka al pistacchio.
Una serata che ha dimostrato come sia facile sentirsi a casa, quando intorno si hanno cucine di design, buon cibo, buon vino, volti amici con cui condividere. Ad essere presenti, oltre alla padrona di casa Catia Fattorini, l’AD Valcucine Maurizio Vianello, Francesca Bardari, Culinary Manager di Miele, Silvano Brescianini, CEO di Barone Pizzini e tanti protagonisti dell’architettura romana: Silvia Cicchinelli e Gianfrancesco Aliano di AGA Studio, Fabio Cipriano ed Emanuela Carratoni di CAFElab architetti, Matteo Serafini, Salvatore Festa, Karl Ka Ho Lee (Nemesi Architects), Matteo Sabetta, Daniele Stolfi di Archside, Giada Santoni, Maria Acrivoulis architecture, Raffaela Macchi e Roberta Di Salvo di DisMach Studio di Architettura, Valeria Murzilli, Barbara Desideri (id4), Antonio Marco Alcaro, Loredana Vetere, Gianfranco Tringali, Marta Suarez e Luca Nardoni (Lab36).
In attesa di scoprire quali saranno i prossimi eventi nello showroom di Valcucine Roma Trastevere, vi invitiamo a passare da noi per scoprire il mondo delle cucine Valcucine.
